L' altra sera esco da lavoro, -dal solito cinema- salgo in auto e accendo la radio. Prima notizia: il presidente del Consiglio dice che siamo "sull' orlo della guerra civile". Seconda notizia, il Consiglio superiore della magistratura dichiara che il presidente del Consiglio è "un pericolo per la democrazia". Giuro che iniziavo a pensare sul dove rifugiarmi, dove portare mio padre cavaliere ottantaquattrenne dipendente delle partite di coppa Italia. Ma dai finestrini della mia macchina non vedevo passare carri armati o gipponi della polizia, e il silenzio della sera non era rotto da colpi, scoppi o incendi da molotov, pure il mio benzinaio di fiducia mesceva benzina a un euro e 50 in tutta serenità. Tanto è vero che, dieci secondi dopo, avevo già cambiato canale e guidavo sereno ascoltando Fabri Fibra. Questo può significare due cose. La prima: accadono cose orribili e viviamo giorni tremendi, ma per abitudine o per cinismo non ce ne rendiamo più conto. La seconda: non viviamo affatto cose orribili e giorni tremendi, ma anche la musica aiuta. So solo che entrambi sono equivoci. Per questo capita che ascolto Fabri Fibra.
mercoledì 26 gennaio 2011
Autovox populi
L' altra sera esco da lavoro, -dal solito cinema- salgo in auto e accendo la radio. Prima notizia: il presidente del Consiglio dice che siamo "sull' orlo della guerra civile". Seconda notizia, il Consiglio superiore della magistratura dichiara che il presidente del Consiglio è "un pericolo per la democrazia". Giuro che iniziavo a pensare sul dove rifugiarmi, dove portare mio padre cavaliere ottantaquattrenne dipendente delle partite di coppa Italia. Ma dai finestrini della mia macchina non vedevo passare carri armati o gipponi della polizia, e il silenzio della sera non era rotto da colpi, scoppi o incendi da molotov, pure il mio benzinaio di fiducia mesceva benzina a un euro e 50 in tutta serenità. Tanto è vero che, dieci secondi dopo, avevo già cambiato canale e guidavo sereno ascoltando Fabri Fibra. Questo può significare due cose. La prima: accadono cose orribili e viviamo giorni tremendi, ma per abitudine o per cinismo non ce ne rendiamo più conto. La seconda: non viviamo affatto cose orribili e giorni tremendi, ma anche la musica aiuta. So solo che entrambi sono equivoci. Per questo capita che ascolto Fabri Fibra.
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