venerdì 1 ottobre 2010

E che pene!





Washington, D.C., 17 settembre. La conferenza episcopale Statunitense invia una lettera in cui sia i vescovi, che gli avvocati Picarillo/Moses -che c'entrano gli avvocati??- esprimono particolare preoccupazione, per il provvedimento del Dipartimento per la Salute e i servizi Umani degli Stati Uniti per l'inclusione tra i servizi, anche di quello di contraccezione e sterilizzazione, come misura di prevenzione di malattie. “Evitare la gravidanza non è evitare una malattia”, tuona la conferenza Yankees. Su questa affermazione trovo difficoltà a contrapporre qualcosa di sensato, in effetti la gravidanza è uno stato. Ho quindi iniziato a verificare il provvedimento Statunitense per sincerarmi. Devo dire che, ho impiegato pochissimo tempo a capire dove sbagliano ancora una volta i vescovi: "Dipartimento per la salute" e badate bene come prosegue: "e i servizi Umani" capito? è tutto chiaro, abortire o farsi sterilizzare trattasi di un servizio Umano, quindi di libera e individuale scelta, che l'amministrazione Americana, ha voluto inserire tra i sevizi convenzionati. Che "pene" mi fanno passare i vescovi.